C’è un luogo lontano da qui….
inizia cosi la descrizione di questo dipinto creato in una notte d’ inverno , il vento soffiava forte su Firenze , sembrava cantare quella notte e gli alberi si lasciavano accarezzare tra le fronde e cantavano insieme a lui. Era un tempo sospeso, una sensazione che conosciamo bene tutti ultimamente . Se ci soffermiamo nelle fasi sospese ci accorgiamo di essere sulla soglia tra i mondi dove tutto è più rarefatto , simbolico ma anche vivido e se riusciamo a non farci travolgere dalla paura ma ci lasciamo andare , arrivano visioni profonde e chiare che ci indicano da quale parte andare …io questa volta sono andata nella Terra delle Antiche Madri e ancora una volta si è risvegliato in me quel canto ,come dice Clarissa Pinkola Estes …il canto hondo..